20 Dicembre 2024

LA CABINA ARMADIO

La cabina armadio è uno degli ambienti più desiderati durante la progettazione della zona notte; uno spazio dove riporre tutti i nostri abiti (indipendente dalla camera dal letto) resta uno dei “sogni” più richiesti.

Quanto deve essere grande?

Che tipologie ci sono?

Bisogna avere per forza una stanza indipendente?

La cabina armadio può avere diverse forme ed essere posizionata sia all’interno della camera da letto sia all’esterno in un ambiente a sè, giocando con dei cartongessi (che spesso diventano muri divisori o testate del letto) ed inserendo porte scorrevoli si possono creare diverse composizioni.

Una cabina armadio, per essere ben sfruttata, non deve essere inferiore ai 130 cm di profondità.

Ci sono diverse tipologie di cabina, ognuna delle quali rispecchia un gusto estetico diverso, che possono essere suddivise con

PANNELLATURA – prevede l’utilizzo di pannelli fissanti a muro, sui quali vengono agganciate le attrezzature interne; i pannelli (oltre ad arredare) proteggono il muro sottostante
CREMAGLIERA – vengono utilizzate cremagliere fissate direttamente a muro, sulle quali vengono agganciate attrezzature interne; questa tipologia solitamente ha un costo inferiore e consente di personalizzare il muro retrostante con una pittura o una carta da parati
MONTANTI – prevede l’utilizzo di montanti (di norma in ferro) che diventano l’elemento caratterizzante; le attrezzature vengono fissate tra un montante e l’altro
STRUTTURA e FIANCHI DIVISORI – tipologia che mescola la struttura di un armadio tradizionale a quella di una cabina; i moduli sono schienati e presentano dei veri e propri fianchi “pieni” oppure “vuoti” che possono essere illuminati con luci led. Con questo tipo di cabina si possono inserire ante o chiudere vani

L’attrezzatura interna (che varia da azienda ad azienda) relativamente a spessori e colori, in linea di massima si compone di